Il 18 Giugno si celebra a livello globale la Giornata della Gastronomia Sostenibile, nata per volontà dell’ONU per porre l’attenzione del mondo sul ruolo fondamentale che la gastronomia svolge nello sviluppo sostenibile; promuove infatti lo sviluppo agricolo, la sicurezza alimentare, la produzione sostenibile di cibo, il consumo responsabile e la conservazione della biodiversità.

In LUMEN promuoviamo quotidianamente uno stile di vita sostenibile e responsabile, a partire proprio dalla cucina. A modo nostro celebriamo tutti i giorni la gastronomia sostenibile, cucinando e mangiando con attenzione e consapevolezza, utilizzando prodotti esclusivamente vegetali e locali, quasi sempre biologici, riducendo quasi a zero gli sprechi, sostenendo e diffondendo la nostra cucina vegetale con eventi e corsi di cucina naturale. La cooperativa Vis Naturae è da anni impegnata nel portare avanti la Scuola di Cucina Naturale LUMEN , con l’obiettivo di diffondere conoscenze e pratiche di una sana cucina naturale, che sposi la salute con la sostenibilità ambientale. Per tale ragione Vis Naturae supporta l’iniziativa europea SALUS come membro della rete europea omonima e sostiene l’importante lavoro di advocacy portato avanti presso il Parlamento Europeo e i governi nazionali, affinché i principi di una cucina sana e sostenibile possano essere diffusi sempre più nelle linee guida della ristorazione scolastica, per esempio.

In questo articolo scritto al nostro docente e chef Marco Faschini, tratteremo il rapporto tra ciò che insegna LUMEN e la gastonomia sostenibile.

Che cos’è la gastronomia sostenibile

La gastronomia – che la Fao definisce “l’arte del cibo” – può svolgere, grazie alle sue interconnessioni con le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile (economica, sociale e ambientale), un ruolo chiave nel raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, lavorando per promuovere sviluppo agricolo, sicurezza alimentare, nutrizione, alimentazione sostenibile, produzione e conservazione della biodiversità.

La gastronomia sostenibile si propone di ridisegnare il modo in cui concepiamo il cibo, dalla sua produzione al consumo finale, offrendo una prospettiva per un futuro in cui la nostra passione per il cibo e il rispetto per il pianeta possano coesistere in armonia. Sono numerosi – e spesso sottovalutati –  i benefici che può apportare alla nostra salute, all’ambiente e alla comunità.

Ridurre l’impatto ambientale: uno dei pilastri fondamentali della gastronomia sostenibile è la riduzione dell’impatto ambientale legato alla produzione alimentare. Ciò significa adottare pratiche agricole sostenibili, come l’agricoltura biologica e l’agricoltura locale, che minimizzano l’uso di pesticidi, fertilizzanti chimici e risorse idriche. Inoltre, incoraggia l’uso di ingredienti locali e di stagione per ridurre le emissioni di carbonio associate al trasporto di cibo su lunghe distanze. La scelta consapevole di ingredienti provenienti da fonti sostenibili può contribuire a preservare la biodiversità, a ridurre lo sfruttamento dei terreni agricoli e dei lavoratori e a conservare gli ecosistemi naturali.

La gastronomia sostenibile abbraccia la diversità culinaria e incoraggia la conservazione delle tradizioni gastronomiche locali. Ciò significa anche valorizzare i prodotti del territorio e i metodi di cucina tradizionali, che spesso sono più sostenibili perché sono adattati alle risorse locali. Tutto questo contribuisce alla salvaguardia delle identità culturali, all’inclusione sociale e allo sviluppo economico delle comunità.

Ridurre lo spreco alimentare è una delle principali sfide della nostra epoca. Attraverso tecniche di conservazione e trasformazione degli alimenti, il riciclo creativo degli avanzi e la produzione di alimenti a base di scarti, è possibile ridurre notevolmente gli sprechi. Inoltre, la formazione sulle tecniche di cucina naturale e sulle pratiche di conservazione possono contribuire a una gestione più responsabile del cibo.

La cucina naturale di LUMEN è una cucina sostenibile. Scopri perchè

Da sempre in LUMEN promuoviamo e consigliamo una cucina sostenibile, attenta all’equilibrio del piatto, alla diversità dei sapori e dei colori, alle diverse cotture, alla stagionalità delle materie prime. Una cucina vegetale basata sull’utilizzo di cereali integrali, legumi, verdura, frutta e semi oleosi; una cucina che utilizza ingredienti di stagione, preferibilmente provenienti da fornitori locali. 

La nostra cucina naturale promuove l’utilizzo di ogni parte degli ingredienti, riducendo così gli sprechi alimentari. Ad esempio, avanzi di verdure possono essere utilizzati per preparare creme, salse, zuppe o brodi, mentre gli scarti di frutta possono essere trasformati in compost per fertilizzare il terreno. Questo aiuta a preservare le risorse naturali, riducendo l’impatto ambientale della nostra alimentazione.

La scelta di una cucina vegetale è una scelta di sostenibilità, dal punto di vista etico (fondamentale è il rispetto della vita animale), dal punto di vista ambientale (la produzione di carne e pesce su larga scala è associata a una serie di problemi ambientali, tra cui l’emissione di gas serra, l’utilizzo intensivo di acqua e il degrado delle risorse) e dal punto di vista salutistico: la preparazione di pasti equilibrati, l’utilizzo di ingredienti vegetali freschi e nutrienti favorisce una dieta più sana e riduce i rischi di malattie legate all’alimentazione. Una popolazione sana è parte integrante di una società sostenibile.

Facendo scelte consapevoli nella preparazione dei pasti, possiamo contribuire a creare un futuro più sostenibile, in cui la gastronomia sia gustosa, salutare e rispettosa dell’ambiente.

Ecco perché diventa di primaria importanza fare scelte alimentari consapevoli e attente, nella scelta e nella preparazione di ciò che mangiamo.

Il piatto equilibrato per la salute dell’uomo e dell’ambiente

Fondamentale per la costruzione di un pasto equilibrato è l’associazione di cereali integrali, legumi e verdure. I cereali integrali sono ricchi di fibre alimentari, che sono essenziali per una buona salute digestiva; contengono una varietà di nutrienti importanti, tra cui vitamine del gruppo B, vitamina E, minerali e antiossidanti. Le fibre presenti nei cereali integrali possono fornire una sensazione di sazietà più duratura, aiutando a ridurre la fame e a controllare l’appetito. Un’alimentazione ricca di cereali integrali è associata a un minor rischio di sviluppare alcune malattie croniche, come malattie cardiache, diabete di tipo 2 e alcune forme di cancro. inoltre i cereali integrali hanno un indice glicemico più basso rispetto ai cereali raffinati, il che significa che non causano picchi improvvisi dei livelli di zucchero nel sangue dopo il consumo. Leggi il nostro articolo dedicato ai cereali e alle ricette sane.

I legumi ricoprono un ruolo centrale nella cucina vegetale, come alternativa alla carne e come fonte di proteine, di carboidrati complessi, di minerali e di vitamine del gruppo B. Inoltre richiedono meno risorse idriche e producono meno emissioni di gas serra rispetto ad altre fonti di proteine, come la carne bovina. Per fare un esempio, servono un centinaio di litri d’acqua per la produzione di un kg di lenticchie (25 % ca. di proteine) e ne servono circa 4000 litri per la produzione di 1 kg di pollo (27% ca. di proteine)

Pertanto, includere i legumi nella propria alimentazione può contribuire alla sostenibilità ambientale e alla riduzione dell’impatto ambientale complessivo.

Per godere dei benefici dei legumi, è possibile includerli nella propria alimentazione in varie forme, come zuppe, stufati, insalate o come sostituti della carne in piatti principali. Leggi il nostro articolo dedicato ai legumi e alle ricette sane.

Come ampliare le proprie conoscenze di cucina naturale

LUMEN Scuola di Cucina propone una formula formativa con laboratori pratici in presenzavideocorsi proposti in modalità on demand e in live streaming per fornire una formazione completa e innovativa dedicata alla cucina naturale.

Sono a disposizione degli interessati dei corsi monografici sulla valorizzazione degli ingredienti base come: cereali, legumi, verdure; autoproduzione di cibi fermentati, sostituti vegetali della carne e panificazione naturale. Grazie ai corsi online di cucina naturale potrai partecipare da casa e apprendere l’utilizzo e la scelta delle materie prime e riceverai spunti e informazioni utili per preparare pasti sani e gustosi, all’insegna di una cucina sostenibile.


Scuola di Cucina Naturale LUMEN
Scuola di Cucina Naturale LUMEN

La Scuola di Cucina Naturale mira alla formazione teorico-pratica in ambito culinario, proponendo corsi di cucina vegan base e avanzati con l'obiettivo di trasmettere le basi tecniche e le conoscenze teoriche per una cucina sana rivolta alla salute.

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